VOLKSWAGEN e-GOLF


VOLKSWAGEN e-GOLF – 1/MEDIA DRIVE RIVA DEL GARDA, VOLKSWAGEN e-GOLF, 02’45”@02’15” – 2/MEDIA DRIVE RIVA DEL GARDA, VOLKSWAGEN e-GOLF, 02’07”@05’10” –
IN TV CON DRIVELIFE DEL 2 DICEMBRE 2017

2.12. IN TV – VOLKSWAGEN e-GOLF – 1/MEDIA DRIVE RIVA DEL GARDA, VOLKSWAGEN e-GOLF, 02’45”@02’15” – 2/MEDIA DRIVE RIVA DEL GARDA, VOLKSWAGEN e-GOLF, 02’07”@05’10” –

di luca romano –

VOLKSWAGEN e-GOLF – 1/MEDIA DRIVE RIVA DEL GARDA, VOLKSWAGEN e-GOLF, 02’45”@02’15” – 2/MEDIA DRIVE RIVA DEL GARDA, VOLKSWAGEN e-GOLF, 02’07”@05’10” –

Volkswagen e-Golf – Cosa c’entra l’acqua con una Golf? 
Il claim, di Holding Dolomiti Energia, “Noi siamo pura energia”, è il classico “aiutino”.
Eggià, è proprio la parola energia che li lega, che allaccia i due mondi solo apparentemente lontani, tipo diavolo ed acqua santa.
Invece così strettamente connessi nelle dipendenze di protezione ambientale e salvaguardia delle risorse.
La vera chiave di lettura per capire cosa leghi una Golf all’acqua sta nella “E” di energia di cui entrambe si fregiano.
Perché la Golf è la e-Golf e la Holding Dolomiti Energia è un’impresa, al 63 per cento pubblica, che produce energia. E la produce con uno dei sistemi più antichi, valorizzando l’acqua, e con minore impatto ambientale.
Dunque energia pulita per alimentare una vettura che, almeno durante la marcia, non inquina perché spinta dal motore elettrico.
Volkswagen, impegnata da tempo, sul tema della compatibilità con l’ambiente dei suoi processi produttivi, è poi il marchio che per la sua stessa essenza e valore, garantisce che ogni automobile prodotta sia il termine di un iter che rispetti standard di qualità e compatibilità ineccepibili.
Il maligno, quell’ottuso che non ha capito come le aziende siano fatte di tanti uomini, quindi di buoni e cattivi, sghignazzerà pensando al diesel-gate, dando prova, pure a se stesso della sua idiozia, non capendo come vendere auto taroccate sia sì una cattiva azione ma che non può scalfire i valori di un marchio come Volkswagen. Tant’è che all’indomani del diesel-gate mentre gli analisti prevedevano perdite, il mercato, i clienti, rinnovavano la fiducia nel marchio e le vendite non pativano gli effetti dello scandalo.

Punto.
Zitti e chiusa la parentesi.

(01’48”)

Come sia Volkswagen e-Golf drivelife lo descrive negli aspetti tecnici e commerciali nel prossimo servizio. Chiudiamo questa prima parentesi introduttiva di e-Golf sottolineando come la versione elettrica di Golf sia un punto di svolta nell’offerta di mobilità elettrica.
I trecento chilometri di autonomia sono il cardine sul quale ruota la possibilità di un uso normale della macchina, senza più la necessità di calibrare i percorsi, senza più l’ansia da ricarica pena l’immobilità da batteria scarica.
E’ finalmente concepibile l’idea di partire per un fine settimana tutto all’insegna della salvaguardia dell’ambiente magari proprio a Riva del Garda per vedere da vicino come si produce energia pulita.

Sì, sì… 
da Verona, mica da Roma.

(02’36”)

Volkswagen e-Golf – 2 – Ideale traghetto verso le Volkswagen che verranno, con autonomia nominale fino a seicento chilometri, la e-Golf si guida, e diverte, come qualsiasi altra Golf.
Anzi, il pacco batterie che rappresenta un più, o meno, duecento chili, migliora il baricentro della vettura, abbassandolo, e tenendola schiacciata al terreno in forza del suo maggior peso.
Un po’ come le calamite sotto le slot-car delle piste elettriche.
Fa un certo effetto correre a 130 con un’elettrica con lo sfondo delle prime cime della Val d’Adige… i ricordi dei primi test drive, tutti votati all’esaltazione delle prestazioni, devono lasciare spazio a ciò che ieri neanche immaginavo, guidare una slot-car.

……e le pale eoliche che si intravedono sulle colline me la dicono lunga sul tempo che è passato dai primi test drive da queste parti con i motori a combustione. 
Trent’anni? 
In definitiva un attimo pensando allo sviluppo dell’auto in questi decenni.
Tre modalità di guida: ho preferito la Eco, ho privilegiato autonomia e funzione di recupero d’energia in frenata ed in rilascio.
Facile.
Il potente freno motore, tra l’altro, risparmia dischi e pasticche.
Se guardi la strada e ne intuisci l’andamento del traffico praticamente guidi senza toccarli mai.
Tra l’altro gli stop si accendono nelle decelerazioni più brusche.
Anche divertente e per nulla penalizzante per ‘sta famosa dinamica di marcia.
Oltre ottanta chilometri da Verona, costeggiando il Garda per arrivare a Riva. Un soffio, una veleggiata, e nonostante “ciabbia dato”, l’autonomia residua a destinazione è di 120 km, pur con il condizionatore acceso.
Il dunque: la e-Golf è in vendita a 32.550 euro al netto dell’IVA che la assorbe il marchio come valore promozionale per introdurre le elettriche in Italia. Per accendere una e-Golf basta un acconto del venti per cento e 36 mesi di rate a 299. E alla fine del contratto il valore futuro è garantito al 50 per cento. Un fatto che la dice lunga sulla qualità del prodotto e sulla certezza di vendere un’automobile e non un elettrodomestico. 
Elettrico pure quello. 
Ma immobile.
(01’:58”)

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VOLKSWAGEN e-GOLF

2 DICEMBRE,
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