OPEL GT CONCEPT IN DRIVELIFE PUNTATA DEL 5 MARZO – Da un’auto di quotidiana normalità, che seppur col vestito del nuovo stile non fa palpitare il cuore ma seduce con vantaggi economici, Opel continua nell’infinita rincorsa al rinnovamento d’immagine…
SOMMARIO DELLA PUNTATA DEL 5 MARZO 2016
#GIMS2016, Geneve International Motor Show, 02’37” – BUGATTI CHIRON, 01’06” – OPEL ASTRA, AUTO DELL’ANNO 2016, 01’01” – OPEL GT CONCEPT, 01’16” – PORSCHE 911 R, 01’00” – ABARTH 124 SPIDER, 02’06” – AUDI Q2, 01’30″
START A: INTRO, 00′ 34″ – BUGATTI CHIRON, 03′ 15″ – OPEL ASTRA AUTO DELL’ANNO 2016, 04′ 26″ – OPEL GT CONCEPT, 05′ 29″ – PORSCHE 911 R, 06′ 49″ – ABARTH 124 SPIDER, 07′ 51″ – AUDI Q2, 10′ 03″
DRIVELIFE INTRO #GIMS2016
(da drivelife per TV del 5 Marzo 2016) – Da un’auto di quotidiana normalità, che seppur col vestito del nuovo stile non fa palpitare il cuore ma seduce con vantaggi economici, Opel continua nell’infinita rincorsa al rinnovamento d’immagine nell’intento di sedurre il cliente con lo stile. Prossima tappa una coupé due posti secchi che nello stile della GT Concept dovrebbe lasciar capire molto di più di un’idea. I tempi dei lunghi sviluppi di progetto non esistono più, per essere competitivi le auto vanno ideate e costruite in poco tempo, non ci sono i margini per lente riflessioni. Forse faranno meno storia dell’auto ma di sicuro generano profittabilità.
Per ora alle forme drammatiche, scultoree e piene di innovazioni, come le definisce Mark Adams responsabile del design Opel, i tedeschi hanno aggiunto soltanto, sul piano della meccanica, che si tratta di una architettura con motore centrale, anteriore e trazione posteriore.
Una soluzione che dovrebbe interessare i puristi dell’auto e che dichiara apertamente quanto Opel abbia a cuore il rilancio del marchio finora appannato dal fumo delle minestre di broccoli del suo target.
