IL CARRARMATINO
(di luca romano) – Se incontri “Lui” vedi una persona dall’aspetto fisico possente, un uomo di sostanza, alto, robusto, volitivo ai limiti della prepotenza.
Tratti tipici dei caratteri di chi sa navigare nella vita con obiettivi precisi, insomma, uno che sa cosa vuole. Vedi “Lui”, vedi le sue eleganti creazioni e ritrovi la stessa possanza, la stessa potenza. Materiali, dettagli, colori ti raccontano sì l’auto ma anche la persona che l’ha creata. Automobili che in strada recitano un ruolo di protagonista.
L’anno scorso quando vidi dal vivo, in un assolato piazzale della filiale di Peugeot-Roma, la sua prima creazione per Peugeot, mi venne in mente, per identificare la forza di quel design, un carrarmato.
Chilometro dopo chilometro, con quella macchina, scoprii quanto la forza del design sia capace di attirare l’attenzione, la curiosità ed il desiderio di possesso, della gente, dell’osservatore “di turno”.
La 2008 presentata subito dopo, Luglio 2014, sempre quella pensata da “Lui”, come tutte le 2008, è una automobile che va studiata e capita per apprezzarne l’essenza, lo stile, i suoi valori.
Così dopo un paio di migliaia di chilometri con la “Standard” in giro per l’Italia per il “Film Liguria” (la Peugeot 2008 con il 1.6 BlueHDI) e dopo un adeguato test drive di una quindicina di giorni è arrivata finalmente fulminea l’idea che disegna e rappresenta bene la 2008 Castagna:
il carrarmatino. Si perché se la guardi dalla vista anteriore, quel cofano alto ed importante, quei colori, le danno la stessa potenza di immagine e di stile che sono stati la visione della 508 RXH dell anno scorso.
Poi, come una “editio minor” che si rispetti, anche il fascino e la capacità di attirare curiosità ed ammirazione delle persone sono diverse, tanto nella intensità quanto nella frequenza. Questo vuol dire che la mission di prodotto della 2008, quella di un’eleganza silenziosa, è centrato. Anche con le personalizzazioni più estreme, quelle di “Lui”.
Tutte le fotografie ©lucaromanopix – Per la riproduzione e la diffusione con qualsiasi mezzo, nonché per l’utilizzo su piattaforme “social” è necessaria l’autorizzazione scritta dell’autore. “Lui”: Gioacchino Acampora.