MAZDA CX-3
Le dimensioni contenute non hanno nuociuto allo stile disegnato per la Mazda CX-3, anzi il look vigoroso, atletico corrisponde in maniera esemplare al target di riferimento. Giovani, belli ed atletici.
REDAZIONE
DURATA, 01’ 00”
IN TV CON DRIVELIFE DEL 06 GIUGNO
La importante, quasi imponente, griglia del frontale passa quasi in secondo piano rispetto alla sinuosità della linea di fiancata con la cintura alta per la migliore protezione dei passeggeri. Forme e funzioni in Mazda CX-3 si sposano con un’armonia che eravamo abituati a vedere solo con la best seller del marchio, la MX 5.
Esemplare il taglio rastremato del padiglione e la soluzione di passaggio con l’arco ruota posteriore. Un punto dove crollano fior di designer. Nella vista di tre/quarti posteriore, poi, CX-3 è davvero eccitante. Il gioco dei materiali e delle finiture da’ forma ad una scultura moderna. Bella. Molto bella. Senz’altro la visibilità posteriore dallo specchietto interno ne risentirà, ma il sacrificio vale la candela. Del resto tra i generosi specchietti esterni e le telecamere per il parcheggio sbagliare è quasi impossibile. Certo se guidate distratti… non sarebbe sufficiente un lunotto extra-large.
Mazda CX-3, la cui commercializzazione è prevista per l’inizio dell’estate è venduta in configurazione AWD e FWD, ossia con o senza trazione integrale.
I motori della famiglia SKY-Active, e derivazioni, sono il due litri benzina con iniezione diretta, 120 cavalli, il mille-e-cinque diesel con 105 cavalli entrambi Euro 6 e con cambio a sei marce, automatico o manuale.