OPEL KARL
Il cambiamento di rotta è sottolineato dall’adozione dei nomi di persona. I nuovi prodotti Opel che si orientano sempre di più verso quei clienti che mai l’avrebbero presa in considerazione nella propria shopping list. Poco distintiva, design ovvio, “chissenefrega di qualità e durata”. Adam ha intrapreso la strada, nuovo nome (e che nome!), nuovo prodotto. Karl, che arriva nella prossima estate ma – tanto per tenere in sospeso gli indecisi – sarà presentata (o?) a Parigi.
Nella storia di Opel Karl era il figlio di Adam. Nella storia automobilistica moderna non è così. Adam ha tre porte, Karl sarà una cinque porte.
Karl sarà una cinque porte leggermente più corta di Adam ma offrirà spazio per quattro o cinque persone, in funzione della configurazione scelta all’acquisto. Karl rappresenterà, per il commerciale di Opel, l’idea di un livello d’accesso alla famiglia delle compatte Opel. A Parigi, dove probabilmente sarà esposta Karl, verrà presentata anche la nuova Opel Corsa, nelle due versioni a cinque e tre porte. Ma il salto dimensionale tra Adam e Karl e la Corsa non è cosa di poco conto: più trenta centimetri, che nel mondo automotive voglion dire “tutt’altra automobile”.
La storia della famiglia Opel racconta di Adam, il fondatore, e dei suoi figli, Carl (senza la “K”) e Wilhelm e Friedrich, che furono gli artefici del successo della marca. Adam la conosciamo, Karl pure… cosa arriverà in gamma per celebrare i due fratelli di Carl?
Certo che Wilhelm e Friedrich non “suonano” bene come nomi automotive, Però… mai dire mai. (lr)