MÉGANE, NON È SOLO CATTIVA

Ricca di accessori qualificanti la nuova versione sportiva porta nel nome tutte le intenzioni: 275 sta per il numero di cavalli erogati dal motore due litri. E la livrea non lascia dubbi sulle capacità stradali.

di FEDERICO DI LERNIA – Cattive lo sono senz’altro. Ma quanto ad eleganza e profilo understatement, design di classe… insomma ci sarebbe molto da discutere. E non sarebbe chiacchierare del sesso degli angeli. Sotto il cofano avranno pure gran motori, in pista spopolano e non ce n’è per nessuno, ma dire che son brutte è proprio un eufemismo.

Questa è l’ultima espressione della creatività francese, di Renault, dobbiamo specificare. E’ la Mégane Trophy. Per la precisione: Nuova Mégane R.S. 275 Trophy. 275 sta per il numero di cavalli erogati dal motore due litri che la equipaggia. Potenza, tengono a specificare dall’ufficio stampa, che è disponibile – tutta – già in prima ed in seconda marcia. Che vuol dire: accelero come nessuna. Ma non ti dico quanto impiego da 0 a 100. Tra le perle della nuova Mégane 275 alcuni particolari tecnici che faranno brillar gli occhi a chi di auto se ne intende: ammortizzatori Ohlins Road&Track ad 1 via regolabili e con molle in acciaio, scarico Akrapovic in titanio per una sonorità pistaiola, e gomme semi-slick Michelin Pilot Sport Cup 2. Questi – se non ho capito male – però ve li fanno pagare a parte. Niente male, comunque: ricca ed interessante dotazione “pistaiola”.

La macchina da corsa di Renault è in vendita dal prossimo tre giugno al prezzo di 38mila euro, tondi tondi. Neanche “cara” considerando che oltre ai 275 cavalli vi portate a casa il telaio versione “cup”, e il differenziale a slittamento limitato. Più una lunga serie di accessori “distintivi” come lo sticker Trophy, le modanature numerate sulla parte inferiore del battitacco, i nuovi cerchi di 19 pollici “Turini” con finitura color nero, i sedili Recaro in pelle ed Alcantara “impreziositi con impunture rosse” ed i poggiatesta con il fregio distintivo della macchina. Il colore rosso domina nell’abitacolo, dal volante al soffietto del freno a mano, al pomello della leva del cambio, fino alle cuciture dei sedili posteriori. Tutto “rifinito” in rosso!

Renault, la cui vocazione sportiva è pari a quella della coscienza “ambientale” dichiara che la Mégane 275 non consuma neanche tanto – considerando la potenza in gioco – ossia 7,5 litri per cento chilometri ed emissioni corrispondenti a 174 grammi di CO2 per chilometro.

Renault Mégane R.S. 275 Trophy è una serie limitata dedicata agli appassionati di macchine sportive.

Certo che all’happy-hour… be’ qualcuno vi commenterà mica tanto benevolmente. Dipende in quale quartiere della vostra città prendete l’aperitivo. Non tutti apprezzeranno la livrea gialla con le finiture rosse, le due grandi bande grigie sulla fiancata e la bandiera a scacchi stilizzata. Ma come si dice: “de gustibus et coloribus non disputandum”***. Oppure “a me me piace”?

***l’affermazione, in latino classico, non prevede il pleonastico “est” la cui introduzione nella frase è da attribuire “alla parlata latina, aulica e ridondante”. Cfr. Wikipedia. O dove vi pare nel web.