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REARVIEW
DRESSCODE: LANCIA YPSILON ELLE
ELLE È LA MIA RIVISTA PREFERITA,
LA “Y ELLE”
DIVENTERÀ LA MIA AUTO PREFERITA?
(di nicTriggiani) – DURATA, 00’ 30” – IN TV CON DRIVELIFE DEL 18 / OTTOBRE
L’auto più femminile del momento, è così che le statistiche descrivono l’andamento delle vendite della Lancia Y. E raccontano che è scelta per lo stile, perché è attuale, cool, elegante e sofisticata. La “donna Ypsilon” ora può vestire la sua Y con la firma Elle, il prestigioso, internazionale, magazine. Presentata la nuova versione che sarà disponibile nei colori Cipra Glam, ideato dal centro stile in esclusiva per la Y, Bianco Glacè e nell’accostamento bicolore Cipria Glam e tetto Nero Vulcano.
Motore a partire dal mille-e-due Fire
con sessantanove cavalli…disponibile anche in versione GPL.
DRESSCODE: FIAT 500 COUTURE
PROVOCATORIA MA INDICATIVA DI UNA TENDENZA MOLTO DI MODA, LA PERSONALIZZAZIONE ESTREMA DELLA PROPRIA “CARA”: L’AUTOMOBILE.
(di NicTriggiani) – IN TV CON DRIVELIFE DEL 11 OTTOBRE – 01’35” – Qualcun altro, del quale abbiamo scritto con profusione dopo aver guidato uno dei suoi “Esemplare unico!” ha già ben interpretato il tema della personalizzazione. Lui, Carrozzeria Castagna Milano, Gioacchino Acampora, lo fa in modo “estremo”, proprio nel senso che le sue personalizzazioni sono uniche, nessun’altra uguale in giro.
Con FIAT 500 Couture il costruttore nazionale esprime la sua idea di configurazione.
E’ un prototipo disegnato da Ron Arad, designer israeliano, rende omaggio alla FIAT 500, quella di Dante Giacosa, quella del 1957 e si affianca ad altri due concept, la 500 Comics e la 500 Camouflage.
Tutte, fan parte della collezione, come si declina nell’ambiente della moda, “500 Ron Arad Edition” con l’idea di una nuova interpretazione dell’alta sartoria italiana, come recita il comunicato stampa, “che permette a chi sceglie di esprimere la propria personalità in uno stile unico e distintivo.
Insomma quello che da tempo “racconta” Gioacchino Acampora.
Celebrata la paternità dell’idea ecco qualche curiosità sulla macchina.
Al cliente la vettura sarà consegnata a domicilio, e come omaggio, anche una riproduzione in scala uno-a-diciotto dell’esemplare comprato.
Da mettere in bella vista nella libreria di casa.
La collezione 500 Ron Arad è stata presentata a Parigi in concomitanza del Mondial con l’idea di potenziare le valenze internazionali del modello, che sarà commercializzato in Europa dal prossimo mese di Novembre.
La dotazione di serie è d’alto livello e dal tetto in cristallo agli interni Poltrona Frau è esattamente il prodotto che un certo tipo di cliente, capace di girare in città con una livrea così vistosa, si aspetta di trovare.
pics gallery
Ron Arad; Franca Sozzani; Olivier Francois
DRESSCODE: VISIT MERANO
1 – E’ frequentata da sempre per la sua aria salubre e le sue terme. In passato è stata una città di cura. Per una perfetta “remise en forme” non potete non andare da Henri Chenot, guru della biontologia, frequentato da vip internazionali, come possiamo mancare noi? Fu colonia romana, Castrum Majense, ed il suo centro con la via dei Portici, fatta costruire nel 1200 dal conte del Tirolo Mainardo II, è un vero gioiello di architettura medioevale.
2 – Amiamo l’imperatrice Sissi (Elisabetta d’Austria), possiamo camminare sui sentieri che percorse e visitare Castel Trauttmansdorf, dove soggiornò.
3 – Perché i fiori sono la nostra passione e sempre a Castel Trauttmansdorf c’è un meraviglioso giardino botanico.
4 – Siamo letterati, o così ci piace sentirci, Kafka qui era un habitué negli Anni Venti. Avrà trovato qui l’ispirazione per “La Metamorfosi”? Anche Ezra Pound ha scelto Merano per un soggiorno “ispiratore” negli Anni ’50.
5 – Ci piace mangiar bene, raccogliere la frutta dagli alberi e inebriarci ad occhi chiusi dei profumi della montagna passeggiando tra malghe ed abeti dei pascoli d’alta quota.
6 – Siamo sportivi e qui hanno inaugurato la funivia più grande d’Italia per arrivare a quota “duemila”, godere uno spettacolo meraviglioso e fare tanto sport, il mio preferito, lo sci.
7 – E’ così chic comprare e indossare l’abito tradizionale tirolese, il dirndl; qui possiamo sfoggiarne uno senza sentirci ad un ballo in maschera.
8 – Perché potete fare come me, prendere una bicicletta con pedalata assistita, magari BMW, e girare impavidi ad alta quota sfidando anche la pioggia autunnale.
9 – Vogliamo capire se son più bravi a far la birra artigianale oppure i favolosi vini locali (Attenzione! “Pattuglia ed etilometro sono sempre dietro l’angolo… e comunque non è consono alla sicurezza guidare un’automobile dopo aver assaggiato più di un bicchiere)
10 – Andare all’ippodromo Maia, ci fa sentire come duchesse ad Ascott, magari anche con il cappello piumato.
E poi, fuori “scaletta”…
11 – Lo stemma con l’Aquila Tirolese in ogni dove… non sono secessionista, ma il Tirolo è le mie radici e la mia passione.
Come lo shopping da Sportler.
biontologia: “studio dell’essenza della vita e dell’evoluzione della stessa vita” (Henri Chenot) e si intendono i cambiamenti che si verificano all’interno dell’organismo con il passare del tempo…
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