AUTO FRANCESE, TRAFFICO FRANCESE,
PARIGI…
TUTTO PERFETTO PER DIVERTIRSI UN PO’
IN UNA DELLE MIE CITTÀ PREFERITE
di NICOLETTA TRIGGIANI – DURATA, 00’ 00” –
IN TV CON DRIVELIFE DEL 6 SETTEMBRE
Avrà anche le strade larghe, anzi larghissime, ma in quanto a traffico a Parigi non si scherza! Quale città, allora, per guidare in anteprima la nuova 108?
Auto francese, traffico francese, capitale di Francia, Parigi… Tutto perfetto per divertirsi un po’ in una delle mie città preferite.
Mi piace Parigi perché è una città borghese e chic… sì, sono un po’ tradizionalista e conservatrice, mi piacciono le belle cose di un tempo, quelle che ti rassicurano per lo stile, per la solidità, perché intramontabili nelle loro forme classiche. Moda ed oggetti che ti fanno distinguere.
Un po’ come scegliere una Peugeot, un’automobile che porta con sé un fascino discreto, quindi elegante ed intramontabile.
Peugeot ha da sempre le “piccole eleganti” in gamma. Ancor prima di certe giapponesi (confesso, l’ho avuta anch’io) divenute famose negli Anni 80.
Un po’ di numeri sono trascorsi dalle prime 104 e la 108 di oggi, ma dimensioni, stile, prestazioni e contenuti tecnici sono figli degli stessi principi della volontà di mettere sul mercato un’auto che sia estroversa per lo stile, flessibile negli interni, dinamica per le prestazioni. E poi, versatile nell’uso, in città e nei percorsi extra-urbani, e tanto, ma tanto, personalizzabile. Qui, con 108, le combinazioni tra motore, colore, allestimenti e finiture offrono così tante combinazioni, da fare di ogni vettura quasi un esemplare unico. Insomma un DNA tutto Peugeot che, per volontà d’esaudire la richiesta del mercato, esprime, ora, una spiccata vocazione cittadina.
À la page, come dicono i francesi…
108 è in vendita in due configurazioni di carrozzeria, berlina e decappotabile, Due cilindrate, mille e milledue, con potenze di 68 e 82CV. Quest’ultima espressa dal motore tre cilindri di 1,2 litri con emissioni a 99 grammi per chilometro e consumo di 4,2 litri per cento chilometri.