Tutto era partito da quel gancio rosso sul paracolpi anteriore della Panda Cross. Quella che ha fatto tanto arrabbiare i signori di Audi, indispettiti che in Italia, noi italiani, firmassimo uno spot “Italia land of Panda”. Automobile costruita dalla nostra FIAT. Ma pensa un po’ tu. Ormai siamo una colonia tedesca e quello spot pubblicitario ha suonato nelle orecchie dei crucchi come un grido di lesa maestà.
“Offensivo e denigratorio nei confronti dell’Audi”. Addirittura! Alla faccia del libero mercato e delle pubblicità comparative. Azz, poi dicono che viviamo in democrazia, in un Paese “libero”. Neanche per la pubblicità…
Comunque quel gancio rosso ispirava il “creativo” di drivelife: l’idea che fosse un gancio di congiunzione tra il mezzo meccanico e le attrezzature di tante attività sportive da praticare in posti dove solo una “piccola” Panda fosse capace di arrivare. Grazie al peso leggero, alla meccanica affidabile, alla trazione quattro per quattro, alla semplicità di guida, alla prevedibilità delle sue reazioni dinamiche… insomma un compendio di doti che ti permette, anche con le sniker di arrivare in cima ad una montagna, indossare l’attrezzatura (ganci compresi) ed aprire il parapendio per volare. Volare nel cielo azzurro della primavera abruzzese, libero di sognare, libero di pensare.
Anche che l’Italia è “land of Panda”.
Poi ci si è messo di mezzo l’eclissi del secolo. E il creativo non voleva perdere l’occasione. Non ne avrebbe presa un’altra. Ecco la clip.