di LUCA ROMANO – LE TOUQUET – 130 cavalli era la potenza della Ritmo 130 TC Abarth quando venne presentata al top di gamma della compatta FIAT nel 1984 con il secondo restyling. Disponibile solo nella versione tre porte, questa “potente” berlinetta sportiveggiante di Torino ebbe un successo strepitoso tra gli appassionati di auto sportive. Lo ricordo bene. La vedevo passare e, allora in età immatura, la sognavo. Le vere supersportive erano (ieri come oggi) inarrivabili. Mi sarei accontentato (si fa per dire) della Ritmo 130, come veniva familiarmente chiamata. Insomma una bella auto, allora. È il ricordo di una sportiva cattiva grazie a quei 130CV. Potenza ritrovata a poca distanza di tempo, per esempio, sulle Lancia Beta Coupé Volumex. Sempre 130 cavalli. Anche quella un’automobile niente male. Camminava parecchio, ed io allora – senza autovelox, ne’ “tutor” – spingevo come un matto. Memorabile (per me) un rientro da Milano, di domenica pomeriggio, con l’A1 completamente vuota. Metà anni Ottanta. Bei tempi.
Bene, con un salto di trenta anni, ecco qui ancora i 130 cavalli. Fischia che cavalli! 130 cavalli di un tre cilindri. Commentavo, la settimana scorsa a Le Touquet con un collega, “…ma se ce lo avessero raccontato, tu ci avresti creduto?”
No. (E’ un tipo “secco“, come si conviene ai piloti, quelli veri).
Neanche io!
Eppure questa versione della nuova Peugeot 308 è equipaggiata con un motore tre cilindri che eroga 130CV. E come cammina! In basso c’è “una cifra” di coppia ed in alto non si ferma mica! Un vero benzina, di quelli che ti fanno venir voglia di tirare il collo al motore fino al limitatore. Ma in Francia “so’ cattivi” e perciò devi star calmo al volante.
E poi, una wagon! Una di quelle wagon di categoria intermedia, tutte casa&famiglia. Ma questa è una Peugeot e, quindi, ha l’anima sportiva. (Segue…)