Test drive internazionale
La linea è essenziale. Se non fosse per il nome che ricorda una nazione ricca di sfumature e di arte, verrebbe da pensare ad un rigorismo ed una essenzialità teutonica. Invece non è un’automobile tedesca anche se la mano germanica c’è, intesa però come proprietaria del marchio; al quale ha impresso l’impronta del grande rilancio grazie alla potenza del marco. Quando c’era il marco. Oggi c’è l’euro e quello tedesco sembra più forte di tutti, tanto che dalla capitale europea dell’automobile, una indefinibile città da dove Il Gruppo comanda sul mondo automotive, arrivano fiumi di quattrini, leggi investimenti, per rafforzare, potenziare, promuovere, consolidare, il marchio Skoda sui mercati.
Operazioni di successo: i modelli sono sempre più apprezzati, le quote crescono, nonostante le tempeste della recessione, ed alcuni modelli sono persino molto trendy come la Yeti o la Octavia, la wagon.
Vogliono conquistare di più, ed affidano alla Rapid Spaceback la mission di attrarre clienti in un mercato che è il più interessante per volumi, quote, redditività.
Cosa ha la Rapid Spaceback per assolvere al comando impostole?
Il prezzo: parte da poco più di 16mila euro. I volumi: 450 litri il bagagliaio. L’abitabilità: oggi, viaggio di rientro verso Verona ho “testato” i posti posteriori. Liberi di non credere ma nonostante il sedile anteriore passeggero fosse comodamente occupato (e scrivo comodamente per significare che il collega lì seduto non aveva le ginocchia in bocca) avevo spazio a sufficienza per le gambe. Nel senso che le mie ginocchia non toccavano il suo schienale, che non pativo sacrificio di posture del busto. Insomma ero seduto comodamente anche io.
Siamo tutti e due nella media nazionale, ossia tra 1.70 ed 1.80. Mica poco, considerando che sedili posteriori ben più “premium” non offrono le stesse misure. E considerando che il target della Rapid Spaceback è la famiglia in formazione, il single con tanti amici tutti dediti allo sport e via discorrendo, non si può che trarre la conclusione di essere a bordo di un’auto che assolverà bene alla sua mission.
Motori in gamma: 1.2 TSI 86CV, cambio a 5 marce, 105CV cambio a sei marce. 1.4 TSI 122CV anche con cambio DSG a 7 marce. E poi, diesel, 1.6 TDI 90CV (anche con cambio DSG 7 marce) e 1.6 TDI con 105CV e cambio a cinque marce. Emissioni da 99 grammi per chilometro, il TDI 90CV.
Allestimenti, Active, Ambition, Elegance
Misure: lunghezza, 4.304 – larghezza, 1.706 – altezza, 1.459 – passo, 2.602 – volume bagagliaio fino a 1.380 litri.
Commercializzazione da Novembre 2013.