DRIVELIFE EDIZIONE MAGGIO 17

PORSCHE BOXSTER E CAYMAN GTS

PORSCHE BOXSTER E CAYMAN GTS

TIMELINE 12’ 00” *** PORSCHE, INTRO, 00’ 30” – PORSCHE BOXSTER E CAYMAN GTS, 02’ 03” – MERCEDES CLASSE S COUPÉ, 01’ 50” – STORICHE, 1000MIGLIA, I RICORDI DI STIRLING MOSS, 02’ 13” – SUBARU WRX STI, 01’ 45” – CAMPIONATO ITALIANO QUAD, GARA DI CERTALDO, 01’ 15” – PEUGEOT WORLD TOUR,  ANDREA TOZZI, 00’ 30”

LE NUOVE PORSCHE

BOXSTER E CAYMAN PRENDONO LA GTS

DURATA, 00’ 30” –  I cinesi hanno spuntato l’anteprima per le due nuove versioni della Boxster e della Cayman, quelle in allestimento GTS.

La Cina è il secondo mercato mondiale per Porsche. Nello scorso anno sono state vendute oltre 37mila Porsche con un incremento di quasi il venti per cento. Ecco perché i due modelli hanno debuttato in anteprima mondiale da “quelle parti”.

 

GTS PER BOXSTER E CAYMAN

LA SIGLA GTS, CHE PORSCHE ADOTTA DAL ’63 INDICA VETTURE DA CORSA OMOLOGATE PER LA CIRCOLAZIONE SU STRADA. I DUE NUOVI MODELLI GTS SI AFFIANCANO ALLA CAYENNE ED ALLA PANAMERA, COME ESPRESSIONI DI ALTE PRESTAZIONI

di FEDERICO DI LERNIA – DURATA, 02’ 03”  Il duo più potente e più veloce tra le vetture sportive Porsche a motore centrale è prossimo al debutto sul mercato a partire da questo mese di Maggio 2014. In Italia, la Boxster GTS viene offerta a 72.836,00 Euro, la Cayman GTS a 76.740,00 Euro, inclusa IVA.

La Boxster GTS e la Cayman GTS grazie ai motori potenziati e un telaio PASM stabiliscono nuovi valori record nel loro segmento. Modifiche di design sia sul frontale sia sulla parte posteriore, i fari Bi-Xenon di serie con il Porsche Dynamic Light System (PDLS) e le sigle in colore nero lucido segnalano con discrezione, ma in maniera inconfondibile, queste nuove versioni dalle prestazioni decisamente al top. La sigla è già un biglietto da visita: la denominazione GTS in Porsche significa Gran Turismo Sport e, sin dalla leggendaria 904 Carrera GTS del 1963, è sinonimo di performance straordinarie. Con le nuove due posti, Porsche rinnova il suo omaggio ad una vettura sportiva autentica: idonea alla pista e all’uso quotidiano.

I motori boxer a sei cilindri dei nuovi modelli si basano sui propulsori di 3,4 litri della Boxster S e della Cayman S e, grazie all’ottimizzazione minuziosa delle impostazioni, sviluppano 15 CV (11 kW) in più di potenza. In questo modo la Boxster GTS raggiunge 330 CV (243 kW) e la Cayman GTS 340 CV (250 kW). Anche la coppia aumenta di dieci Nm. Inoltre, entrambe le vetture sportive a motore centrale sono dotate, di serie, del pacchetto Sport Chrono. Ciò significa che, in combinazione con il cambio a doppia frizione Porsche Doppelkupplung (PDK) opzionale e il tasto Sport Plus attivo, la Boxster GTS accelera da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e la Cayman GTS addirittura in un decimo di secondo in meno. Valori che permettono ad entrambe le vetture di stabilire, nella loro categoria, nuovi standard di riferimento.

La nuova roadster è la prima Boxster a superare la soglia dei 280 km/h raggiungendo la velocità mas-sima di 281 km/h con il cambio manuale a sei marce di serie. La coupé sportiva è ancora più veloce e raggiunge i 285 km/h. I nuovi modelli potenziati sono certificati da Porsche come le prime vetture due posti a motore centrale in base agli standard Euro 6 con consumi pari a 8,2 l/100 km con PDK (9,0 l/100 km con cambio manuale) nel ciclo combinato.

La Boxster GTS e la Cayman GTS coniugano un’ottima dinamica di guida, tipicamente Porsche, con un comfort di guida sempre ai massimi livelli e un equipaggiamento esclusivo. Il PASM, di serie, in combi-nazione con il pacchetto Sport Chrono consente, premendo semplicemente un pulsante, di passare da una sportività aggressiva ad un comfort adatto ai lunghi tragitti. Gli pneumatici anteriori 235/35 e poste-riori 265/35 su cerchi da 20 pollici Carrera sono perfettamente coerenti alle caratteristiche dei modelli. Entrambe le vetture sono dotate, di serie, di sedili sportivi e interni in pelle impreziositi, come negli altri modelli Porsche GTS, da inserti in Alcantara.

Con i nuovi modelli, Porsche estende il principio GTS anche a Boxster e Cayman. Come la Cayenne GTS e la Panamera GTS sono modelli top di gamma fortemente sportivi, che si contraddistinguono nel loro segmento per un’ottima dinamica di guida. Le origini della combinazione di queste tre lettere risale alla 904 Carrera GTS, una vettura da corsa del 1963, omologata anche per la circolazione su strada. Negli Anni Ottanta e Novanta, la 924 GTS e la 928 GTS riprendevano il principio racchiuso in questa sigla, che rinascerà nel 2007 con la Cayenne GTS per essere implementato successivamente anche nella serie 911 e nella Panamera.

 

CLASSE S COUPÉ

DESIGN, CENSO E UN BELL’UOMO AL VOLANTE, I TRATTI DISTINTIVI DELLA NUOVA MERCEDES CHE ARRIVA IN ITALIA PER FARSI AMMIRARE ALLA 1000 MIGLIA STORICA

di NICOLETTA TRIGGIANI – (non in puntata, solo on line) – Definita dai gentlemen driver, da sempre, come la punta di diamante, la portabandiera, lo stato dell’arte della tecnologia, dello stile e delle capacità industriale di Mercedes, la nuova Classe S Coupé, è una di quelle automobili che anche alla più distratta fanno girar la testa. Non perché sia essa l’espressione del censo di notevole spessore e quindi proprietà di un appetibile bell’uomo, bensì, perché, in questo caso si guarda una bella espressione di design. Un bell’oggetto come dicono oggi quelli che non sono in grado di articolare un parere al di là delle ovvietà, e che è evidente dalla loro incapacità dialettica, non potranno mai permettersela. Nè la Classe S Coupé, tanto meno una donna di altrettanta classe e fascino.

Piccole dosi di veleno per far intendere che una bella automobile non basta per conquistare, ci sono alcuni aspetti della vita in cui conta di più l’essere che l’apparire.

Singolare caso la nuova Classe S Coupé è l’essere e l’apparire insieme. Un’automobile bella, affascinante, quindi l’apparire, e che porta con sé le più importanti innovazioni di Mercedes per la sicurezza, l’arredamento dell’abitacolo e – immaginiamo – le prestazioni di velocità di cui sarà capace. Un’automobile sportiva ma non mostra i muscoli tanto cari al pubblico maschile ma quella grazia ed eleganza che – invece – tanto piacciono a noi… Le principali note tecniche sulla Classe S Coupé le lascio redigere ad un driver, come – secondo me – è giusto che sia. Guidare e scrivere è divertente e mi piace, ma una signora accetta volentieri che il lavoro pesante sia appannaggio del “gentiluomo” di turno. Sennò che a servono?

IL GENTILUOMO, ALLORA, SCRIVE…

di LUCA ROMANO – DURATA, 01’ 50” –  Mercedes, giustamente, intitola la documentazione per la stampa con una sola parola: “Il Coupé”.

Per Stoccarda la Classe S Coupé è il Coupé, nel senso che il modello definisce in assoluto la tipologia automobilistica. Un modello al quale tutti gli altri costruttori devono riferirsi nel tentativo di competere o eguagliare con le proprie costruzioni.

Anche se in Mercedes affermano con determinazione che la strategia del rapporto innovazione/modelli è cambiata ed è la Classe A deputata al ruolo di portare sul mercato lo stato dell’arte della tecnologia automotive di cui è capace l’industria tedesca, non si può rimanere impassibili leggendo l’elenco degli ausili alla guida che la Coupé porta con sé.

Stupore, ammirazione e meraviglia si alternano leggendo sigle e funzioni degli accessori disponibili. Se PRE-SAFE indica un dispositivo da tempo presente sui modelli di Stoccarda, oggi aggiornato nella versione PLUS, come non restare senza parole leggendo che i fari dell’Intelligent Light System adottano la tecnica LED in combinazione con i 47 cristalli Swarosky che permettono un’illuminazione diurna a “fiaccola”.

Ma è l’elenco degli accessori del pacchetto Comfort che lascia a bocca aperta.

Dai braccioli riscaldabili elettricamente all’AIR BALANCE, ionizzazione e profumazione dell’ambiente, ai sedili con la funzione massaggio secondo il principio Hot Stone, per concludere con il sistema audio progettato per la S Coupé dagli esperti High End di Burmerster®, tutto è possibile all’interno della nuova due porte per farsi coccolare durante la guida.

Esperienza di guida che deve essere davvero una cosa dell’altro mondo se, come scritto, si parte da un volante SuperSport con razze galvanizzate per arrivare alle finiture Silver Shadow delle bocchette dell’aria ed al telaio con struttura MAGIC BODY CONTROL.

Tutto questo mentre sotto il lunghissimo cofano gira il V8 biturbo di cinque litri capace di erogare 455 cavalli e la coppia di 700 newton metri, con un sound allo scarico che è stato oggetto, anche lui, di notevoli attenzioni affinché la sua voce ai bassi regimi fosse ancora più decisa.

1000MIGLIA

I RICORDI DI STIRLING MOSS. SUO, ED IMBATTUTO, IL RECORD DEL 1955, AL VOLANTE DELLA MERCEDES SLR

QUESTO FINE SETTIMANA IN ITALIA SFILANO SUL PERCORSO BRESCIA-ROMA-BRESCIA LE PIÙ BELLE AUTOMOBILI DELLA STORIA  

DURATA, 02’ 13” –  INTERVISTA STIRLING MOSS. Trascrizione non disponibile.

(Notizia solo in pagina online) – Venerdì sono arrivate a Roma e domenica con le prime luci del mattino sono in corsa verso Brescia. Lungo il tragitto la folla, forse, non sarà quella di una volta quando si correva la vera 1000Miglia, quella della velocità e della prestazione assoluta, ma gli appassionati di ogni età non mancheranno l’appuntamento con la 1000Miglia “rievocativa”.

Grandi nomi dello spettacolo e le squadre ufficiali delle case automobilistiche sono la garanzia che dai bordi della strada è possibile ammirare, guardare e fotografare, alcune tra le più belle automobili della storia.

Per chi fosse interessato la partenza della prima vettura da Roma è alle 6:30 di sabato mattina, il passaggio a Volterra è previsto per le 13:00 con sosta lunch-break, a Bologna l’arrivo è previsto per le 20:00.

Domenica mattina l’inizio della quarta tappa, da Bologna a Brescia è alle 7:00, l’arrivo della prima vettura alla bandiera a scacchi di Brescia è previsto per le 11:30.

Premiazione alle 17:30 al Teatro Grande di Brescia.

Tutte le informazioni sul percorso della gara qui:

http://www.1000miglia.it/Edizione-2014/Percorso-2014/

 

AI PURISTI NON PIACE IL GRIGIO

FORSE NON SARÀ PROPRIO COME I SUPERINTENDITORI TRADIZIONALISTI LA VORREBBERO MA LA NUOVA WRX STI E’ SEMPRE CAPACE DI COMUNICARE FORTI EMOZIONI

di LUCA ROMANO – DURATA, 01’ 45” –  Se dobbiamo far riferimento al titolo c’è da dire che la lacuna dei cerchi è facile da risolvere, basta comprarli dal catalogo aftermarket.
Per il resto la Subaru ha presentato con questa versione WRX Sti una più che degna erede, la stradale, intendiamo, delle vittoriose versioni che hanno dominato sugli sterrati del mondiale rally vincendo tutto quello che c’era da vincere.

In vendita al prezzo di poco più di 44mila euro la WRX STi, e con la possibilità di un’ulteriore personalizzazione che comunque mantiene il prezzo sotto i cinquantamila, sarà disponibile per quest’anno in cento esemplari.

Potenza a 300 cavalli, oltre 400 newton metri di coppia e prestazioni da supersportiva. Assetto irrigidito del quattordici per cento e dinamica di marcia molto, molto, comunicativa. Il feeling con la “superquattroporte” è immediato. La sensibilità alle traiettorie che è restituita dallo sterzo è fantastica.

Tre le possibilità di setup di guida, da quella Intelligent, la più tranquilla, alla Sport, è lo standard, a quella Sport Sharp, la puoi definire “libera tutti”. Nel senso che la WRX STi ottiene il massimo rendimento del quattro cilindri boxer (Euro6), offre una risposta dell’accelerazione fulminea e l’elettronica interviene solo in casi davvero estremi, insomma proprio all’ultimo momento. Subaru, infatti, la raccomanda per la guida in pista. Al pilota è demandato ogni controllo della sua WRX STi anche grazie alla possibilità di intervenire sul funzionamento dei tre differenziali.

Vedi i promo della Subaru WRX STi sul nostro canale YouTube

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CAMPIONATO ITALIANO QUAD

SINTESI DELLA GARA DI CERTALDO DELL’11 MAGGIO. IN COLLABORAZIONE CON LA FEDERAZIONE ITALIANA QUAD E L’UFFICIO STAMPA

DURATA, 01’ 15” –  Servizio a cura dell’Ufficio Stampa del Campionato Italiano QUAD – Estratto della gara di Certaldo.

Vedi la clip completa, con il commento e le classifiche di Certaldo, sul nostro canale YouTube.

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PAGINA DRIVELIFE

http://www.drivelife.it/news/2014/05/12/campionato-italiano-quad-certaldo/

 

PEUGEOT WORLD TOUR

ANDREA TOZZI,
LUI SÌ CHE PEDALA!

DURATA, 00’ 30” –  Trascrizione testo non disponibile.

 

 

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