DRIVELIFE EDIZIONE APRILE 20

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TIMELINE OVERALL 12’24” ***

CHEVROLET TRAX TEST DRIVE INTERNAZIONALE ZARA, 02’00” – BMW Z4, 02’21” – MINI COUNTRYMAN JCW, 02’24” – RANGE ROVER, 02’17” – RENAULT ZOE, 02’03”

 

Chevrolet Trax

Chevrolet Trax

RITRATTO DI GIOVANE AMERICANA

INTERPRETA LE NUOVE ESIGENZE DEL MERCATO AUTO E, PER IL PERIODO DI LANCIO, È OFFERTA AD UN PREZZO VANTAGGIOSO, 16.800 NELLA VERSIONE LS CON UN RISPARMIO DI OLTRE DUEMILA EURO

Durata, 2’00’’ 
ZARA / TEST DRIVE INTERNAZIONALE – (L’inviato) – Cosa ti aspetti da una americana? Che sia bella e grintosa, muscolosa ed attraente e con un bel faccino, di quelli che in genere hanno loro, deciso e vitaminico. Che sia sportiva e che abbia la capacità di adattarsi alle varie situazioni  della vita quotidiana e che sprizzi energia da tutti i pori. Una tipetta alla Pam Anderson di Baywatch, per intendersi. Bella si, ma anche pratica, capace com’era lei, di buttarsi in acqua per te e salvarti la vita.

Trasliamo a Trax, il nuovo SUV di Chevrolet, questa idea del mondo yankee e avete subito in mente l’immagine di che auto sia. Compatta, dinamica, divertente, sicura. Adatta alla città, grazie alle sue contenute dimensioni ma anche al fuoristrada vero.

Trazione integrale on demand, da due a quattro ruote motrici  e dispositivi  come Hill Start Assist che aiuta nella partenza in salita e Hill Descent Control, il sistema di controllo della marcia in discesa.

Per aiutare anche chi non è proprio un pilota di rally o è digiuno di corsi di guida sicura, di quelli che ti permettono di uscire dalle situazioni di difficoltà.

Ci raccontano in Chevrolet che il primo SUV, nato 78 anni fa, fu proprio creato da loro ed oggi Trax è il risultato della loro esperienza.

Trax è un prodotto globale, prodotta in Corea e distribuita in tanti mercati per tutti i continenti.

Alla guida è piacevole e maneggevole, con seduta alta e grande visibilità.

Ottimi i consumi, soprattutto della versione Diesel che ho guidato io e Start & Stop di serie con il cambio manuale.  La casa dichiara da quattro litri per cento chilometri, per le versioni a gasolio, nella guida ‘extra urbana’. Tre le motorizzazioni 1,6 benzina 115 cv, 1,4 benzina 140 cv e 1,7 turbo diesel 130 cv. Tre gli allestimenti : LS, LT, LTZ.  Brilla il più “basic”, offre di tutto.

Spaziosi e comodi gli interni, con capacità di carico fino a 1.370 litri, ed una funzionalità ‘tailored’ con otto possibili combinazioni di sedili.

Divertente ed innovativo (direi geniale!) il sistema di infotainment di bordo, il  Mylink, che consente di guidare e senza troppe distrazioni usare il navigatore o le app con musica, filmati, foto, consultare la rubrica dello smartphone collegato con App dedicate.

Bringo per la navigazione e TuneIn e Sticher Radio per la musica con oltre 70.000 stazioni.

Per chi possiede un prodotto Apple, l’integrazione con Siri è completa: assistenza vocale per le chiamate e gli sms, risposte a semplici domande, ma anche musica, calendario, appunti, ricerche e tanto altro ancora.

L’offerta di lancio è vantaggiosa, Trax LS da 16.800 euro.

Come dicono in Chevrolet: Money for Value. (Nicoletta Triggiani)

 

PREMIUM D’ACCESSO

NUOVA MOTORIZZAZIONE D’ACCESSO IL DUE LITRI CON 156CV E CAMBIO AD OTTO RAPPORTI

Durata, 2’21’’ 
Federico Di Lernia – Un’estetica affascinante, una qualità premium ed innovazioni importanti: questi attributi caratterizzano la gamma di modelli con la quale la marca BMW darà seguito alla propria storia di successo, favorita da una sensibile crescita del mercato del lusso.

Al NAIAS 2013 di Detroit BMW ha presentato sia dei nuovi modelli di serie sia futuristici concetti automobilistici che riflettono il progresso tecnologico, offrono un linguaggio formale moderno e assicurano una sostenibilità esemplare, tra questi la nuova BMW Z4.

Grazie ai nuovi equipaggiamenti esterni, a numerosi interventi di rivisitazione degli interni, al nuovo pacchetto di equipaggiamenti ed a una nuova motorizzazione d’ingresso, a Detroit la BMW Z4 si è presentata più attraente ed innovativa che mai. In combinazione con il nuovo optional Design Pure Traction sono ora disponibili tre nuovi colori esclusivi della carrozzeria.

Nell’abitacolo le tinte nero ed arancione generano un contrasto cromatico particolarmente ricco di tensione.

Ulteriori possibilità di personalizzazione le offrono i nuovi cerchi in lega da 17 e 18 pollici e il pacchetto M Sport, disponibili come optional. Il nuovo modello d’ingresso sarà in futuro la BMW Z4 sDrive 1.8i, alimentata da un motore da 2.000 cm3 con 115 kW/156 CV e tecnologia BMW TwinPower Turbo.

Anche la nuova motorizzazione di base sarà combinabile con un cambio automatico a otto rapporti.

Inoltre, è stata nuovamente ampliata la gamma di sistemi di assistenza del guidatore e di servizi di mobilità di BMW ConnectedDrive. In combinazione con il sistema di navigazione Professional, l’optional “ConnectedDrive Services” consente di usare a bordo della vettura i servizi d’informazione e di entertainment funzionanti sulla base di internet.

 

 

ALZA IL TONO

JOHN COOPER WORKS È SINONIMO DI PRESTAZIONI ESTREME PER LA MITICA INGLESE. ORA L’ALLESTIMENTO E’ DISPONIBILE ANCHE PER LA COUNTRYMAN

Durata, 2’24’’ 
Federico Di Lernia – – Tutte le Mini hanno un innato carattere sportivo, ma alcune alzano ancor più i toni per offrire emozioni di guida vicine a quelle che soltanto le vetture da competizione sono capaci di trasmettere. La firma John Cooper Works è quella che distingue i modelli più aggressivi della gamma e che ora identifica anche una versione dalla forte personalità della Countryman a trazione integrale.

L’esperienza maturata nelle gare, in particolare nei rally del campionato WRC, con in evidenza un potente motore quattro cilindri turbo e assetti sviluppati ex novo, hanno trasformato la più versatile delle Mini in un’auto dal race-feeling, destinata ad un target di appassionati della meccanica raffinata e in grado di affrontare terreni difficili.

Alte prestazioni, sicurezza su ogni tipo di percorso e comportamento entusiasmante si uniscono alla inconfondibile immagine del marchio, alle qualità pratiche di una cinque porte spaziosa in rapporto alle dimensioni esterne contenute e ad allestimenti ricchi e curati nei dettagli.

Il motore più potente della gamma

Per la John Cooper Works Countryman è stata sviluppata una variante specifica, modificata secondo l’esperienza agonistica, del quattro cilindri 1.600 sovralimentato già utilizzato su altri modelli Mini.
Alimentato ad iniezione diretta di benzina, con comando delle valvole a fasatura variabile secondo lo schema Valvetronic del gruppo BMW, dotato di turbocompressore twin-scroll, questo motore offre una potenza di 218 Cv (160 kW) e una coppia di 280 Nm (300 Nm con overboost) per prestazioni da autentica sportiva. Non sono stati trascurati, d’altra parte, elementi destinati a garantire il massimo dell’efficienza in termini di consumi e contenimento delle emissioni inquinanti: dal sistema di recupero dell’energia in frenata, all’indicatore del momento ottimale di passaggio delle marce, alla funzione start&stop, al servosterzo elettromeccanico.

Due le scelte disponibili per il cambio: un meccanico a sei rapporti, dagli innesti rapidissimi e precisi o un automatico, sempre a sei rapporti, con funzione sequenziale Steptronic e, optional, bilancieri al volante. Di serie, lo sport-button, che permette di modificare i parametri di acceleratore, sound, servoassistenza e, in abbinamento all’automatico, la dinamica di cambiata.

Trazione integrale All4 e assetto per il race-feeling

Per la prima volta un modello siglato John Cooper Works è offerto con trazione integrale. Il sistema All4 Mini è stato qui adeguato alle caratteristiche complessive di una versione ad elevata dinamica sportiva. La ripartizione di potenza tra i due assali avviene per mezzo di un differenziale centrale a funzionamento elettromagnetico e su strada la vettura può contare anche sui sistemi di controllo dello slittamento e della stabilità.

L’assetto è stato ottimizzato in funzione della potenza e delle possibilità d’impiego dell’auto, con schema anteriore McPherson e posteriore a braccio unico centrale. Irrigiditi gli ammortizzatori, rinforzate le barre antirollio e vettura ribassata di 10 mm rispetto alla Countryman già nota, mentre i cerchi sono da 18 pollici (optional da 19). Potenziato, inoltre, l’impianto frenante e, segno distintivo, le pinze verniciate in rosso.
Un quadro tecnico che da’ sostanza al carattere di questa variante Mini, capace di emozionare con una risposta estremamente precisa ai comandi e di non trovarsi in difficoltà neppure sui fondi impegnativi.

Prestazioni al vertice

Con 218 Cv disponibili e motore tarato per l’utilizzo sportivo, la Countryman John Cooper Works ha poche rivali nella categoria in fatto di prestazioni: 225 km/h di velocità massima, 7 secondi da 0 a 100 km/h, ma appena 7,4 l/100 km di consumo nel ciclo combinato e 172 g/km di emissioni di CO2.

 

SUPERA SE STESSA

MANTIENE DIMENSIONI INALTERATE MA LA NUOVA RANGE ROVER OFFRE, IN QUEST’ULTIMA VERSIONE COSTRUTTIVA, UN LUSSO MAI VISTO PRIMA SU UNA ‘FUORISTRADA’

Durata, 2’17’’ 
REDAZIONE – (Redazione) – Land Rover annuncia il lancio della Nuova Range Rover, il SUV più capace e lussuoso mai prodotto. Il nuovo modello, la quarta generazione dell’esclusiva gamma Range Rover, è stato interamente riprogettato, e racchiude tutto lo spirito innovativo e il design iconico della versione originale che cambiò il mondo dell’auto già dal suo lancio, più di quaranta anni fa.

Primo SUV al mondo con una scocca leggera, interamente in alluminio, la nuova Range Rover innalza il livello delle capacità dell’ammiraglia del Marchio, con un lusso e una raffinatezza senza pari, prestazioni e guidabilità migliorate su ogni terreno, e sostanziali progressi nella sostenibilità.

La nuova Range Rover è caratterizzata da linee eleganti e pulite, in un’interpretazione attuale degli stilemi Range Rover. Infatti, seppure immediatamente riconoscibile come una Range Rover, il nuovo veicolo rappresenta un grande passo in avanti nell’evoluzione del linguaggio stilistico di questo iconico modello.

Appena sotto i 5 metri di lunghezza, la nuova Range Rover è, quanto a dimensione, molto simile al modello precedente, ma con un profilo più fluido e slanciato.

La nuova architettura del pianale, in sinergia con le sospensioni pneumatiche completamente ridisegnate, ha consentito agli ingegneri di ottenere un comfort di viaggio ancora più lussuoso e raffinato, oltre ad una maneggevolezza su asfalto completamente trasformata e una guidabilità in curva più facile ed agile.

Grazie alla sua rinomata gamma di motorizzazioni, caratterizzate da una coppia eccezionale, la nuova Range Rover garantisce prestazioni agili e reattive. La scelta è fra due propulsori a benzina (il 5.0 litri LR-V8 da 375 CV e il 510 CV LR-V8 Supercharged) e due diesel (il 3.0 litri TDV6 da 248 CV e il 4.4 litriSDV8 da 339 CV), tutti abbinati ad una trasmissione automatica ad otto rapporti, dolce e reattiva.

Fedele al DNA Range Rover, il nuovo modello conserva l’esclusiva Posizione di Guida Dominante, che pone il pilota in posizione elevata ed eretta, che sovrasta di 90 mm altri SUV di lusso – infondendogli la massima sensazione di fiducia e controllo della guida.

La nuova Range Rover, in vendita dal tardo 2012, sarà disponibile in 170 Paesi del mondo.

La nuova Range Rover, progettata nel Regno Unito presso il Centro Sviluppo Land Rover, sarà prodotta nei nuovi stabilimenti allo stato dell’arte di Solihull, a ridotto impatto ambientale. (Nicoletta Triggiani)

 

JE SUIS L’ÉLECTRIQUE

PREZZO VANTAGGIOSO, 21.650, E CANONE BATTERIA PER RISOLVERE I PROBLEMI DI DURATA, ECCO I VANTAGGI VERI DI RENAULT ZOE

Durata, 2’03’’ 
REDAZIONE – (Redazione) – Berlina compatta, progettata fin dall’inizio per essere esclusivamente elettrica, Renault ZOE è un’auto dalle linee fluide, essenziali e dinamiche. Il frontale, che integra la nuova Identità di Marca, si distingue per l’espressione complice e accattivante. L’aspetto azzurrato del logo, dei gruppi ottici anteriori e dei vetri blu ne rivela la natura elettrica, mentre l’abitacolo si ispira al concetto della purezza e diventa rilassante e zen, grazie a materiali morbidi al tatto.

Con ZOE, Renault mette la mobilità Zero Emissioni alla portata di tutti. Prima automobile progettata per un funzionamento al 100% elettrico, accessibile a tutti a partire da 21.650 € (prezzo Italia IVA inclusa; noleggio della batteria da 79 €/mese, IVA inclusa, per 12.500 km annui su 3 anni) e ideale per l’utilizzo quotidiano, ZOE incarna l’eccellenza Renault nel campo delle auto elettriche ed integra le più avanzate tecnologie elettriche. Con oltre sessanta brevetti depositati durante la progettazione, ZOE vanta 6 anteprime mondiali al servizio dell’autonomia, della semplicità di utilizzo e della connettività.

Con la possibilità di percorrere da 100 a 150 km circa, in funzione delle modalità di guida e delle condizioni meteorologiche, Renault ZOE propone la maggiore autonomia della categoria. Infatti, all’atto dell’omologazione su ciclo normalizzato (NEDC), Renault ZOE è l’unico veicolo elettrico ad aver superato i 200 km (210 km), una performance ottenuta grazie al sistema “Range OptimiZEr”, previsto su tutta la gamma ZOE, che ha permesso di incrementare l’autonomia del veicolo del 25% circa.

Brevettato da Renault, questo rivoluzionario caricatore si adatta alla potenza disponibile sulla presa, monofase o trifase, fino a 43 kW. Renault ZOE può così ricaricare l’80% della batteria in 30 minuti. Caméléon presenta anche il vantaggio esclusivo di ricaricare ZOE con potenze variabili: ad esempio, con 11 kW (circa 2 ore di ricarica) o 22 kW (80% della batteria in 1 ora di ricarica). Tali livelli di potenza intermedi preservano maggiormente la durata delle batterie ed hanno un minor impatto sulla rete elettrica rispetto ad una ricarica cosiddetta “rapida” (43 kW). In Europa esistono attualmente oltre 4.000 colonnine di ricarica pubbliche a 11 o 22 kW, che vengono definite “colonnine di ricarica accelerata”. La maggior parte delle colonnine pubbliche (modalità 3) installate in Italia è del tipo a ricarica accelerata (22 kW). (Nicoletta Triggiani)

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