OPEL STORIES
“Nuova OPEL CORSA”
Alla fine “Lui” ruba un Caravaggio.
A Roma:
Santa Maria del Popolo
e
San Luigi dei Francesi
La vettura, ben oltre il suo nome evocatore di velocità e fretta, può essere interpretata come un modello dal profilo personale, incisivo e grazie al nuovo frontale, di presenza e forza caratteriale.
Il family feeling è evidente in alcuni scatti dove, con l’ottica di ripresa particolare, la Opel Corsa offre all’osservatore una dimensione importante. Un allontanamento così marcato dagli stereotipi Opel del secolo scorso è stato il punto di partenza per la stesura di queste note.
La ricerca di qualcosa che sottolineasse il salto dimensionale, non solo metrico, il desiderio di affiancare la Opel Corsa a qualcosa di speciale, qualcosa che mi permettesse di “tirar dentro” l’arte. Nella consapevolezza che questa Opel Corsa, con il design sottolinea un radicale cambiamento dai canoni noti. Ed assumendo forme che nel rispetto di una tradizione evolvono a nuove idee.
La mostra di Raffaello alle Scuderie del Quirinale, le tante opere del Caravaggio a Roma.
Lo spunto.
I layout proposti sono due.
Furto d’arte.
Studio d’arte.
La clip demo zero zero zero, in pagina precedente – e qui sotto per semplificazione – è un assemblaggio di immagini, però vorrebbe sottolineare in qualche modo l’idea.
Quanto al concept della clip.
Lo Studioso o il “Ladro” vive in un castello fuori città.
Trasferimento in città.
Ambiente urbano, riceve una telefonata.
E’ il committente del furto e/o il professore.
Detta le condizioni dello studio e/o furto.
“Lui”, il protagonista (ASSOLUTAMENTE MOLTO SFUMATO, ben più di come compare nella demo) inizia i suoi giri prevalentemente notturni per lo studio dei set di azione e/o studio.
Ripresa della Opel Corsa in ambienti cittadini.
Intercalare di riprese statiche con i dettagli dell’abitacolo.
In evidenza gli aspetti tecnici della dinamica di marcia.
La clip sarà chiusa con una immagine della vettura in passaggio alle Scuderie del Quirinale.
E con un’immagine statica di profilo istituzionale.
In evidenza la firma luminosa, in considerazione dell’ambientazione notturna e l’approssimarsi di una stagione con minor ore di luce.
😉
ahi ahi…
Quanto al diritto d’autore.
E’ molto evidente, dopo attenta lettura degli articoli di cui ai collegamenti, che nessuna opera degli artisti citati, Raffaello, Caravaggio, sarà presente nella clip. Neanche in forma alterata dal sottoscritto. Perché come si legge nell’articolo, primo link a “La legge per tutti“, anche questo caso rientra tra quelli negati dalla legge.
Amen.
Farò in modo che resti l’idea.