NON SAI COSA PERDI!
Non conosco i dati di vendita in Italia, a Roma… se dovessi basarmi sulla frequenza di incrocio di una Up!, o una Cross Up!, in strada, sarei portato ad immaginare che non si tratti di un grande successo commerciale. Insomma, se ne vedono poche in giro. Eppure, proprio per contrapposizione a quanto appena scritto aggiungo il pensiero delle persone con le quali, complice proprio la Cross Up!, ho scambiato pareri sulla vettura ed il suo allestimento inconsueto.
Tutti quelli che mi hanno avvicinato in questi giorni di test drive con la Cross Up! hanno espresso pareri favorevoli, giudicandola una gran macchina. A dispetto delle dimensioni. Piccola incompresa? Ebbene sì. Lasciam perdere la solita solfa delle macchine “sfigate”, i polverosi annali di storia dell’automobile si arricchiscono di nuovi contributi con frequenza direttamente proporzionale all’uscita di nuovi modelli. La Volkswagen Cross Up! con loro non c’entra proprio niente. Questa non è un’automobile sfigata.
Certo è un’automobile che fa l’occhiolino alle clienti, indaffarate per lo shopping dei saldi e che hanno dunque bisogno di un’auto agile per la città. Te ne accorgi subito quando inizi a guidarla e senti la consistenza dello sterzo. Fluido, leggero, preciso. E, pur senza numeri alla mano per confermare un’impressione, capace di fare una bella conversione ad “U” in quei pochi metri di carreggiata di una strada del centro per rincorrere l’ultima vetrina prima di tornare a casa.
Altrettanto vero che non disdegna l’allungo autostradale. Tiene la velocità al limite del codice alla perfezione. E dentro non c’è il solito frastuono che affligge tante altre, blasonate, automobili. Magari pure più grandi. Arrivare in altri ambienti, esplorare i dintorni meno noti della grande città, è davvero questione di un attimo. Così tra i boschi di castagni e faggi dell’Appennino laziale, la Cross Up! – rossa – sembra proprio Cappuccetto Rosso. Affronta con caparbietà salite e tornanti. Il tre cilindri sfodera le sue doti di coppia mentre l’assetto ragionevolmente morbido assorbe anche le asperità di una timida escursione fuori dell’asfalto. Timida, perché è evidente che la mission di Volkswagen Cross Up!, non sia quella della marcia off-road ma l’orientamento è verso l’asfalto metropolitano, dove la compattezza della carrozzeria, le caratteristiche del motore, l’abitabilità e l’agilità sono fondamentali.
luca romano